Anche Panda e BitDefender pubblicano versioni dei loro software antivirus per Windows utilizzabili gratis .
Possono essere scaricate qui:
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Il mio PC di casa, dopo l’aggiornamento a Ubuntu 9.04 Jaunty Jackalope, si bloccava all’avvio nel momento in cui cominciava a caricare il server grafico X. Schermata grigia con il logo di Ubuntu appena percepibile, e nient’altro da fare che spegnere col pulsante. Strano – per Ubuntu. Non mi era mai successo.
Questo PC è quello che usano i miei figli per giocare (con Windows) e ha una scheda grafica basata su processore ATI Radeon HD 4670. Con Ubuntu 8.10 usavo il driver proprietario fglrx, ma qui su Jaunty, nel file xorg.conf non c’è traccia di driver, e anche inserendo una riga Driver “radeon” o Driver “ati” nella sezione Device non c’era verso di farlo andare.
Finalmente ho trovato questa pagina di wiki.ubuntu.com che parla delle possibili interferenze tra i driver per le schede ATI: Troubleshooting when -fglrx Interferes with -radeon Driver
In sostanza, pare che in alcuni casi l’aggiornamento a Ubuntu Jaunty non rimuova completamente i vecchi driver fglrx, e questi vadano in conflitto con i nuovi driver ati.
Per risolvere il problema bisogna rimuovere il driver fglrx rimasto, reinstallare le librerie libgl e poi riconfigurare xserver-xorg:
sudo apt-get remove --purge xorg-driver-fglrx sudo apt-get install --reinstall libgl1-mesa-glx libgl1-mesa-dri dpkg-reconfigure xserver-xorg
Se gli effetti grafici (ad es. compiz) non funzionano, o per un approccio più aggressivo che rimuova completamente fglrx e reinstall i driver ati, vedere la pagina originale su wiki.ubuntu.com.
Come programmato è stata rilasciata oggi la versione definitiva di Ubuntu 9.04 Jaunty Jackalope in tutte le sue varianti.
Chi usa già Ubuntu 8.10 ed ha una connessione ad Internet almeno ADSL può procedere all’avanzamento di versione dal Gestore aggiornamenti (menù Sistema -> Amministrazione -> Gestore aggiornamenti -> Verifica -> Aggiorna).
Le immagini ISO dei CD invece possono essere scaricate dal sito di Ubuntu, da cui può anche essere richiesto l’invio di un CD gratuito o acquistato nella versione commerciale.
Per le mie prime impressioni dopo alcune settimane di utilizzo delle versioni preliminari vedere i miei articoli precedenti:
16/04/09 – Aggiornamento anticipato a Ubuntu 9.10 Jaunty Jackalope
27/03/09 – Ubuntu 9.04 Jaunty Jackalope arriva alla versione Beta
09/03/09 – Firefox su Ubuntu 9.04 va in crash con i video flash? Risolto.
06/03/09 – Ubuntu 9.04 Jaunty Jackalope e 8.10: confronto tra i tempi di avvio
27/02/09 – Ubuntu 9.04 Jaunty Jackalope Alpha 5
29/12/08 – Rilasciata la Alfa 2 di Ubuntu 9.04 Jaunty Jackalope
Già dalla settimana scorsa Google Profiles consente di scegliere un URL personalizzato per la propria pagina. Ora è anche possibile aggiungere informazioni e controllare quali rendere pubbliche e rintracciabili, quali visibili solo ai propri contatti, ecc.
Google così forse vuole avvicinarsi un po’ ai social networks come Facebook?
Qui il mio nuovo Google Profile.
Due interessanti novità di Google Labs: Google News Timeline visualizza le notizie su una linea del tempo,
il tutto ovviamente personalizzabile, ma per ora soltanto in inglese.
Google Similar Images invece permette di cercare le immagini simili ad una scelta.
En passant, c’è chi ha preparato con Google Custom Search un motore di ricerca specifico di file torrent – cosa che tra l’altro si può fare direttamente aggiungendo filetype:torrent ad una normale ricerca – cioè quasi la stessa cosa per cui sono stati condannati i responsabili di The Pirate Bay.
Via The Official Google Blog, Google News Blog, Quinta’s Weblog, Mashable.
…speriamo bene per MySQL, Java e OpenOffice.org, tanto per citare tre software open source di Sun tra quelli che io e tanti altri di noi usiamo tutti i giorni.
Leggi la notizia su Techmeme.
Per chi non può usare Twitter al lavoro… c’è questo client camuffato da spreadsheet.
Screeenshot: da www.elliottkember.com.
Come sempre ho preferito aggiornare con qualche giorno di anticipo la mia installazione principale di Ubuntu (stavo già provando la nuova release su un’altra partizione dalla versione Alfa 5) alla nuova versione 9.04 Jaunty Jackalope, che sarà rilasciata definitivamente fra 7 giorni.
Ricordo a chi volesse evitare come me gli affollamenti del rilascio ufficiale, che l’aggiornamento può essere forzato con il comando
sudo update-manager -d
Il tutto è stato veloce e (abbastanza) indolore. Al primo riavvio si sono già notati i notevoli miglioramenti nei tempi di boot, di cui ho già riferito qualche giorno fa.
Ho avuto solo qualche piccolo problema legato al pacchetto flashplugin-nonfree.
Già durante l’installazione dei pacchetti scaricati infatti ho ricevuto varie notifiche sul fatto che flashplugin-nonfree aveva delle inconsistenze gravi o era difettoso, per cui non poteva essere aggiornato. Anche dopo il riavvio ogni tentativo di aggiornamento segnalava gli stessi errori. Non sono riuscito a risolvere correggendo il pacchetto difettoso con Synaptic né con apt-get -f install.
Alla fine ho risolto il problema con questi due comandi:
sudo dpkg --force-remove-reinstreq --remove flashplugin-nonfree sudo apt-get install flashplugin-nonfree
Avevo anche provato ad installare direttamente flashplugin-installer ma con questo Firefox andava in crash con qualunque animazione flash.
Dicevo dei tempi di avvio notevolmente ridotti, anche se in questa installazione non lo sono così tanto come in quella di test. Sarà forse perché, mentre in quella ho usato il nuovo filesystem ext4 qui invece avevo formattato a suo tempo con jfs? Mi studierò un po’ la documentazione su ext4.
Chi aggiorna un’installazione su ext3 sappia che è possibile convertirla in ext4 seguendo queste istruzioni.
Sono graditi commenti con le vostre esperienze.
BumpTop è un’applicazione che trasforma il desktop di Windows in uno spazio di lavoro tridimensionale, e permette di organizzarne gli oggetti in modo intuitivo e intelligente.
Appena uscito dalla fase beta – di cui circolava già da un paio d’anni un video demo, è disponibile in versione commerciale a 29 dollari e in versione gratuita con alcune limitazioni.
Via LifeHacker.