Uno degli strumenti più utili che ho trovato e sto utilizzando ultimamente è di sicuro Google Browser Sync, che esce da quella fucina dei Google Labs.
Google Browser Sync è un’estensione per il browser Mozilla Firefox, che consente di sincronizzare le impostazioni del browser, finestre e schede tra diversi PC. Ad esempio, avendolo installato sia sul PC dell’ufficio che su quello di casa, se inserisco dei nuovi segnalibri mentre lavoro in ufficio, quando a casa la sera apro Firefox mi trovo tutti i nuovi segnalibri al loro posto.
Se invece spengo uno dei miei PC con le solite 15 o 20 schede aperte, quando ne riapro un altro, a casa o in ufficio, Linux o Windows che sia, Firefox mi chiede se voglio riaprire le stesse schede che avevo lasciato aperte. In questo modo posso riprendere il mio lavoro da dove l’avevo lasciato, e tutto senza preoccuparmi di salvare i segnalibri di tutte le pagine su cui stavo lavorando.
Lo strumento è utile anche nel caso utilizziamo un unico computer, in quanto consente di avere sempre un backup aggiornato dei propri segnalibri e delle altre impostazioni del browser, e comunque di riaprire ogni volta il lavoro da dove l’avevamo interrotto.
Oltre a segnalibri, schede e finestre, Google Browser Sync permette di sincronizzare anche cookies, cronologia e password salvate.
Installare Google Browser Sync è semplicissimo, come per tutte le estensioni di Firefox. Una volta installato, ci chiederà lui, con pochi e semplci passi, cosa vogliamo sincronizzare e come. Se non abbiamo ancora un account Google ci proporrà di crearne uno. Ovviamente, se vogliamo sincronizzare il browser su vari PC, dobbiamo installarlo su tutti quanti. Una volta installato e configurato, il suo funzionamento sarà completamente automatico.
Da ieri, su molti PC Windows XP che gestisco, Windows Update – l’aggiornamento automatico di Windows – ha proposto di installare Internet Explorer 7.